Malevole vabene
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in Spettacoli
di Monica Bonetto e Stefano Dell’Accio
con Monica Bonetto
elaborazioni musicali Davide Sgorlon
assistenza alla messa in scena Chiara Lombardo
luci e fonica Simona Gallo
con il patrocinio del Consiglio Regionale del Piemonte
in collaborazione con SNOQ? Se Non Ora Quando?-Torino
SPETTACOLO VINCITORE BANDO "MALDIPALCO" 2013
SPETTACOLO VINCITORE BANDO "OVER 40" 2017
Prove di riscatto, esercizi di interruzione della sudditanza, istantanee di violenza subita senza punto di non ritorno.
Donne che non si piangono addosso più di tanto,
giusto quel che serve per prendere la rincorsa.
Che non fingono, non più.
Che non ridono, non ancora,
anche se c’è già, inaspettata, l’intenzione di un sorriso.
Vittime sì, ma in procinto di smettere.
Per provare a immaginare un finale diverso.
Per smascherare il lupo.
Per non farsi sbranare.
Per capire che in fondo, ad avere il cuore da pecora, è lui.
Si sarebbe potuto parlare di numeri. Di quante donne sono state uccise in questi ultimi mesi, di quante volte abbiamo letto e sentito la parola “passione” “raptus” “gelosia” a proposito di quelle morti, di quante strutture nate per accogliere e proteggere le donne maltrattate rischiano di chiudere per mancanza di fondi.
Si sarebbe potuto raccontare il dolore, lo sgomento, la disperazione. Per indignarsi, commuoversi, e magari consolarsi con la propria buona sorte.
Ma in questa brutta storia ci siamo dentro tutti, più di quanto immaginiamo. Nelle piccole abitudini quotidiane, nei pregiudizi più insospettabili e radicati, nell’educazione ricevuta e impartita a nostra volta.
Ecco, forse, bisognerebbe iniziare così: da un piccolo scarto, un interruttore che si spegne, un pensiero che si accende.
E su tutto, incongrua e vitale, una sottile, femminilissima ironia.